La risposta alla nostra interrogazione della Giunta conferma i nostri sospetti: nessuna celebrazione in programma per il 70° della Liberazione, con la scusa della mancanza di fondi. Mentre la Lega marcia a Roma con Casa Pound…
La Lega marcia su Roma e mette nel dimenticatoio i valori fondanti della Repubblica. Il prossimo 25 aprile ricorrerà il settantesimo anniversario della Liberazione. E abbiamo appreso dalle parole del sottosegretario Fermi che Regione Lombardia non ha organizzato alcuna iniziativa per ripercorrere e commemorare l’evento. Uno schiaffo inaccettabile alle radici condivise del Paese e a chi ha combattuto per la libertà di noi tutti.
Secondo il sottosegretario non ci sarebbero risorse per finanziare la legge 1 del 2010 che prevede il sostegno alle attività di studio e ricordo sui fondamenti dell’assetto repubblicano. Eppure i soldi per organizzare convegni omofobi li trovano. E vanno pure in piazza insieme a CasaPound. Proprio ora che, secondo le stime delle forze di polizia, 150 mila nuovi fascisti aderiscono a movimenti che si rifanno ai valori del nazismo e che promuovono eventi e manifestazioni, in un panorama europeo dove emergono pesanti rigurgiti xenofobi. Proprio ora che occorrerebbe tenere ancor più alto il livello di attenzione e memoria.
La Resistenza ha rappresentato un momento di unità nazionale e dovrebbe costituire punto di riferimento irrinunciabile per tutte le forze politiche che si definiscono democratiche. Non possiamo davvero tollerare che Regione Lombardia si sottragga alla celebrazione dei fondamenti del nostro ordinamento costituzionale, nato sui valori dell’antifascismo, della Resistenza e della lotta di Liberazione.
Lucia Castellano (Capogruppo Patto Civico Consiglio Regionale della Lombardia)