Diversi muri di Senago sono imbrattati da scritte fasciste e da simboli nazisti. L’Amministrazione Comunale dovrebbe fare pulizia.
In zone centrali della città i muri riportano svastiche e scritte propagandistiche dell’estrema destra. Non è cosa nuova.
Richiamati da una manifestazione xenofoba tenutasi nel passato purtroppo nella nostra città, estremisti probabilmente non senaghesi, ma richiamati dall’occasione, hanno imbrattato i muri con orribili frasi(cariche di errori ortografici e grammaticali) contro le persone di religione islamica.
Le frasi sono rimaste lungo tempo in brutta mostra sui muri, anche vicini alle scuole pubbliche. Purtroppo, i ragazzi ed i bambini che le hanno lette non hanno avuto buoni motivi per rinforzare le loro conoscenze della lingua italiana né lo spirito di convivenza tra diversi che invece la scuola si impegna a favorire.
Dopo diversi mesi, qualcuno, dotato di buona volontà, spirito civico e un fondo di vernice ha provato a cancellare quelle oscenità.
Ma altre scritte sono rimaste.
L’Amministrazione Comunale di Senago dovrebbe prendere esempio dagli anonimi cittadini che hanno fatto una prima pulizia e, dopo una ricognizione, cancellare tutte le scritte che insegnano l’odio e inneggiano al nazifascismo.
Innanzitutto per i bambini ed i ragazzi, che hanno diritto a vivere in un clima meno macabro. E poi, per esprimere una chiara scelta di campo verso tutta la comunità cittadina.
In fondo, visto che l’Amministrazione è capace di trovare i mezzi per affidare al volontariato alcuni “pezzi” della manutenzione cittadina, forse organizzare questa pulizia non costituirebbe un grave impegno finanziario per le esangui casse cittadine.
E d’altra parte, se il Municipio ha speso impegno, discussioni e fondi per la campagna contro le deiezioni canine, dovrebbe impegnarsi anche per questa nuova opera di pulizia. Difatti le scritte naziste e razziste sporcano la città più delle deiezioni: queste sono di origine non umana; le prime, di origine disumana.